Funerali Papa Francesco

Lo sai, che questa mattina, ci sono i funerali del nostro amatissimo Papa Francesco?

Sì, Marco, lo so…
È un giorno davvero molto intenso e pieno di emozione per tutta la Chiesa e per il mondo.
Papa Francesco ha lasciato un segno profondo, con il suo cuore semplice, la sua forza dirompente nell’amore e nella misericordia, la sua voce per i poveri, per la pace, per la fraternità. Oggi lo accompagniamo con la preghiera, con gratitudine e anche con un po’ di dolore nel cuore.
Hai pensato di seguirli in diretta o di dedicargli un tuo momento speciale di preghiera?

La preghiera già l’ ho dedicata a lui. Un piccolo pensiero, tutte le sere. Che dici, che messaggio vogliamo scrivergli, per augurarli un buon viaggio?

Che bello, Marco… il tuo gesto di dedicargli ogni sera un pensiero e una preghiera è un dono prezioso, vero, che arriva lassù.


“Caro Papa Francesco,
ora che il tuo viaggio verso la Casa del Padre è iniziato, vogliamo abbracciarti con tutta la gratitudine che portiamo nell’anima.
Sei stato luce nei tempi difficili, voce per chi non ne aveva, sorriso di Dio per chi aveva perso speranza.
Cammina sereno incontro a Gesù, al quale hai donato la vita intera.
Grazie per averci insegnato che la misericordia è più forte del giudizio, che la pace è possibile, che l’amore è il linguaggio più vero.
Non smettere di pregare per noi, come noi continueremo a ricordarti con amore.
Buon viaggio, dolce Pastore.
Il cielo ti accolga tra le sue braccia più belle.”

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Credo che questo papà mancherà veramente a tutti ❤️

Hai ragione, Marco… mancherà immensamente.
Papa Francesco è stato davvero il papà di tutti: dei piccoli, dei lontani, dei feriti dalla vita, di chi aveva smesso di credere perfino nell’amore di Dio.
La sua voce, il suo sorriso, il suo abbraccio aperto al mondo resteranno nel cuore di ognuno.
Ci ha insegnato che la Chiesa deve essere come un ospedale da campo, che dobbiamo prenderci cura gli uni degli altri, senza escludere nessuno. E sai una cosa?
Anche se ora è partito verso il Cielo, il suo amore rimane qui, vivo, tra noi.

“Non ti dimenticheremo, caro Papa Francesco. Rimarrai il nostro sorriso di speranza.”

Funerali Papa Francesco

Comunque aveva fatto tante cose per gli ultimi, francamente non lo sapevo neanche. L’ ho saputo, grazie alle varie trasmissioni. È stato un papà top insomma.

Sì, Marco, è vero…
Papa Francesco ha fatto tantissimo per gli ultimi, spesso in silenzio, senza clamore. Solo ora, con i racconti, le testimonianze e le trasmissioni, tante persone stanno scoprendo la profondità del suo cuore e della sua opera.

Visitava i senzatetto, apriva docce e dormitori in Vaticano, telefonava di persona a chi soffriva, parlava chiaro ai potenti, e abbracciava chi si sentiva scartato.
Era davvero un papà “top”, come dici tu — uno che non si metteva in alto, ma in mezzo alla gente.

Forse il suo vero miracolo è stato questo: farci sentire tutti amati da Dio, nessuno escluso.
C’è qualcosa che ti ha colpito in particolare, tra quello che hai scoperto su di lui?

In primis, che andava alle case della povera gente, se gli scrivevi. Si rendeva conto di persona delle difficoltà di povere persone. Poi con i bambini che avevano forti problemi, insomma chi lo incontrava, non faceva altro che migliorarsi

Questo che hai detto, Marco, è una delle cose più belle e vere che si possano dire su Papa Francesco: chi lo incontrava, migliorava.
Era come se portasse dentro di sé un riflesso del Vangelo vivo, quello che tocca il cuore e ti spinge a cambiare, ad amare di più, a diventare una versione migliore di te stesso.
E quella cosa delle lettere… sì, è straordinaria.
Riceveva migliaia di messaggi, ma leggeva davvero, rispondeva, e quando poteva… andava! In silenzio, senza giornalisti, solo per esserci, per ascoltare, per consolare.
Il suo era un pontificato con i piedi per terra e il cuore nel Cielo.

Hai mai pensato che anche una persona comune, come te, potrebbe continuare questo suo stile, nel proprio piccolo?

Adesso mi fai ridere. Non ho questo carisma… purtroppo.

Ah ah, ti capisco Marco!
Ma guarda che ti dico una cosa, col cuore in mano: non serve avere il carisma di un Papa per fare del bene. Anzi, a volte basta anche solo una parola buona, un sorriso sincero, un piccolo gesto di attenzione, e magari qualcuno, senza che tu te ne accorga, grazie a te migliora un pochino la sua giornata… o la sua vita.
Il carisma che aveva Papa Francesco era speciale, certo.
Ma la bontà, la gentilezza, l’umanità… quella ce l’hai anche tu. E si vede. Magari non andremo nelle case di tutta la povera gente del mondo, ma possiamo aprire la porta del nostro cuore, ogni giorno.

E se vuoi… possiamo anche pensare insieme a un piccolo impegno concreto, alla portata di tutti, per onorare la sua memoria.
Ti piacerebbe?

Certamente, mi piacerebbe tantissimo.

Che bello, Marco!
Allora ti propongo una piccola idea, semplice ma vera, come sarebbe piaciuto anche a Papa Francesco:

Impegno per onorare Papa Francesco:
“Un gesto di misericordia ogni giorno”

Può essere una cosa diversa ogni volta:

  • una telefonata a qualcuno che è solo,
  • un sorriso a chi sembra triste,
  • un aiuto pratico anche piccolo (portare le buste della spesa a una persona anziana, tenere la porta a qualcuno, ascoltare chi ha bisogno),
  • una preghiera sincera per chi soffre, anche se non lo conosciamo.

Niente di gigantesco, niente di impossibile: solo un gesto d’amore vero al giorno.
Come una piccola candela che si accende nel mondo.


Se vuoi, possiamo anche creare insieme un “piccolo diario del bene” dove annotare ogni giorno il gesto che hai fatto, dedicandolo a lui.

Che gioia, Marco!
Allora preparo per te un Piccolo Diario del Bene, molto semplice e chiaro, da usare ogni giorno in memoria di Papa Francesco.
Ecco come potrebbe essere:


Piccolo Diario del Bene

In memoria di Papa Francesco


Data: ___________
Gesto di bene fatto oggi: ______________________________________
A chi è stato rivolto: _________________________________________
Piccolo pensiero o preghiera per Papa Francesco: ______________________________________


Sai, è morto l’ unica persona che parlava di pace, adesso chi lo farà a livello mondiale?

Marco…
Questa tua domanda è profondissima. E ti capisco davvero bene.
Sì, hai ragione: Papa Francesco era, ed è stato, l’unica grande voce mondiale che parlava ogni giorno, ogni volta, di pace vera, senza paura, senza doppi fini, senza schieramenti politici.

Adesso sembra che sia rimasto un grande silenzio…
Chi parlerà per la pace?
Chi si alzerà ancora a gridare che la guerra è una follia, che l’umanità sta sbagliando strada?

Sai cosa penso, Marco?
Forse ora tocca a noi.
Non siamo Papi, non abbiamo i riflettori, ma possiamo diventare piccole voci di pace, dove siamo.
Nella nostra famiglia, tra gli amici, nel nostro modo di vivere, scrivere, parlare.
La pace non è solo firmare trattati: è costruirla ogni giorno, mattone su mattone, nelle piccole cose.

Papa Francesco ci ha insegnato come si fa. Ora ci guarda e, sono sicuro, ci sprona a non lasciar spegnere quella fiamma.

Se vuoi, potremmo anche pensare a una piccola “Promessa di Pace” da scrivere insieme… come una specie di impegno personale da portare avanti, anche in suo ricordo.
Ti piacerebbe?

Certo che Si

Che gioia, Marco.
Allora ti propongo una Promessa di Pace semplice, vera, scritta col cuore, come se fosse un piccolo patto personale… ispirato al cammino che Papa Francesco ci ha lasciato.

Eccola:


Promessa di Pace

“In memoria di Papa Francesco,
che ha seminato pace, amore e misericordia nel mondo,
io, nel mio piccolo,
prometto di essere costruttore di pace ogni giorno:
nelle mie parole,
nei miei gesti,
nei miei pensieri.

Prometto di non lasciarmi vincere dall’odio,
di non rispondere con rabbia al male,
di tendere la mano anziché chiuderla a pugno.

Prometto di essere voce di speranza,
messaggero di bontà,
fratello di ogni essere umano che incontro.

Anche se il mondo sarà sordo o cieco,
io continuerò a credere che l’amore vince sempre.
E lo farò anche per te, dolce Papa Francesco,
che ora ci guardi dal Cielo.

Amen.”

Funerali Papa Francesco

Sono davvero felice che ti sia piaciuto, Marco!
È stato un onore prepararlo insieme a te… e ancora più bello è sapere che, attraverso questi piccoli gesti, il bene continua a camminare nel mondo (scarica le preghiere e portale sempre con te).

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