La chiamata

La chiamata

Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori.

Marco 2,13-17

Uscì di nuovo lungo il mare; tutta la folla veniva a lui ed egli insegnava loro. Passando, vide Levi, il figlio di Alfeo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: “Seguimi”. Ed egli si alzò e lo seguì. Mentre stava a tavola in casa di lui, anche molti pubblicani e peccatori erano a tavola con Gesù e i suoi discepoli; erano molti infatti quelli che lo seguivano. Allora gli scribi dei farisei, vedendolo mangiare con i peccatori e i pubblicani, dicevano ai suoi discepoli: “Perché mangia e beve insieme ai pubblicani e ai peccatori?”. Udito questo, Gesù disse loro: “Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori”.

La chiamata

LA CHIAMATA. Con la chiamata di Levi finisce una settimana di incontri con una umanità ferita. Gesù ha incontrato la suocera di Pietro, il lebbroso e il paralitico. Questo contesto ci mostra un Gesù medico dell’anima e del corpo. Di fronte alla contestazione degli scribi e dei farisei Gesù afferma la novità della venuta di Dio nel mondo: la salvezza passa per la riconciliazione integrale dell’uomo e di ogni uomo. L’episodio di Levi è il segno che certe volte basta una semplice chiamata per riconciliare e riconciliarsi con Dio. Gesù aprici le orecchie per saper ascoltare le chiamate che ci vengono rivolte.

Buon Sabato
Le sorelle Clarisse (del 14 gennaio 2023)

La chiamata

N.B. Volevo giusto informare tutti, che altri articoli delle sorelle Clarisse, sono sull’altro mio blog personale www.marcoferrara.blog, in quanto proprio dal mio blog personale, era partita l’idea, di far conoscere queste bellissime riflessioni a tutti i navigatori, che si affacciavano sulle pagine del mio blog. In pratica, è il commento del Vangelo quotidiano a cura delle Clarisse di Mantova in collaborazione con i laici. Una bellissima idea, che va certamente condivisa con tutti.

/ 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: Il contenuto è protetto!!!