IL MIO COMODINO. Questa mattina, mentre mi alzavo dal mio letto, ho guardato il mio comodino, che si trova, ovviamente a fianco del letto e ho pensato: Io, qui sul comodino ho voluto che ci fosse, la Sacra Famiglia, che devono stare sempre vicino a me e alcuni Santi e Angeli, a me molto cari. Poi mi sono chiesto: Invece le altre persone, che hanno sul comodino di tanto prezioso? Libri da leggere? Appunti da leggere e studiare per il giorno dopo, per un impegno lavorativo? Ovviamente credo che tutti ci appoggiamo, l’orologio che ci togliamo dal polso, prima di coricarsi; poi un pacchetto di fazzolettini e il nostro mitico cellulare, che oramai ci portiamo anche in bagno… non potremmo mai stare senza di lui.
Può anche sembrare una domanda scontata, ma credo che non sia proprio così. Ognuno di noi ragiona con la propria testa, almeno dovrebbe essere così e per questo ognuno di noi, può avere esigenze molto diverse, da avere sempre vicino a se, anche durante la notte, qualcosa che aiuti anche a dormire o a prendere sonno. Non siamo tutti uguali e per questo, sarebbe molto bello e utile se voi tutti, partecipereste a questo sondaggio, chiamiamolo così se vi piace. Certamente al sottoscritto, non potrebbero mai mancare San Giuseppe, la Vergine Maria e Gesù Cristo, molto importanti, per la vita di tutti i giorni e non solo. Certamente, non tutti hanno fede, molti ancora non credono nel Risorto, nel Paradiso, o che la vita continui in un’altra dimensione, quella dimensione di pace e di liberazione di tutti i mali.
Ho fatto una ricerca su Google e ho trovato queste spiegazioni:
– Perché si chiama comodino?
Parola di origine francese per “comoda, agevole” probabilmente mutuata dal termine di lingua latina commodus, per contrazione, in Italia, viene anche chiamata comò. Nella versione ridotta utilizzata spesso a fianco del letto viene detta comodino. In alcune regioni, specialmente in Toscana, viene chiamata cassettone.
– Qual è la funzione di un comodino?
Funzioni. Il comodino può assumere varie funzioni, a seconda di quali sono le nostre esigenze: sostenere la luce da notte. contenere l’occorrente per la notte (come tappi per le orecchie, sveglie, cuffie, etc).
– Come nasce il comodino?
Il comodino nasce dall’esigenza di avere un posto dove riporre gli oggetti per la notte. Deve dunque essere un elemento funzionale ma nel contempo impreziosire la camera da letto. Può essere un comodino in legno massello, un comodino a giorno o con cassetti.
– Quando è stato inventato il comodino?
Il piccolo mobile destinato a quanto possa occorrere per la notte, ebbe, verso la metà del sec. XVIII, decoro di bronzi, di marmi, di tarsie di legno specialmente dalle celebri fabbriche francesi.