Preghiamo tutti. E’ proprio questo, che adesso dovremmo fare tutt’insieme: Pregare, pregare e ancora pregare, senza stancarci mai. Adesso, tutti abbiamo l’opportunità di essere migliori, chiedendo al Dio della vita, di essere vicino a tutti coloro che soffrono in questo momento, sia in Turchia che in Siria. Fino a questo momento, i morti sono stati, cinquemila e purtroppo il numero potrebbe salire, fino a ventimila, così ho letto e sentito anche per radio, mentre tornavo a casa per pranzo. Molte persone, penseranno sicuramente questo: Non credo che sia un Dio della vita o un padre che ci vuole aiutare, altrimenti avrebbe evitato questa catastrofe, che è costata la morte a migliaia di persone, bambini, giovani e vecchi. Personalmente penso che la verità sia un’altra. Parecchi anni fa, ho letto, ho sentito, adesso di preciso non ricordo dove e quando, che quando ci sono guerre con armi potenti, come missili, oltre a distruggere palazzi, vegetazione e quant’altro, si possono formare delle crepe sotto terra, anche molto profondi e queste al loro volta, muovendosi nello sgretolarsi, potrebbero formare onde sismiche lunghe e potenti, da distruggere intere città. Ovviamente non dimentichiamoci, che armi potenti, sono stati testati nell’Oceano Pacifico, se ricordo bene e per questo, non è possibile che il danno di tutto è stato causato proprio dall’uomo, come sempre accade? Non diamo colpa a un Dio, che ha sempre cercato di aiutarci, donandoci tutto ciò che ci circonda. L’uomo continua ad auto distruggersi è questo credo che sia l’unica santa verità, che purtroppo nessuno scrive, chissà perché poi… Tutti a chiedersi: Ma Dio dov’è? Il vero Dio è nei cuori di tutte le persone che credono in lui e non solo; il Dio denaro invece è presente in tutti coloro che stanno cercando di distruggere questo pianeta, solo per ammucchiare banconote e riempire i propri conti correnti, credo che proprio questa sia la vera realtà dei fatti e se non ci sarà una forte svolta, questo mondo, non se la passerà liscia e con essa, anche tutti gli esseri viventi che ci abitano. Riflettete gente, riflettete e preghiamo tutti!
Ricordo ovviamente, che non solo solo le vittime il problema maggiore, in quanto adesso, la popolazione potrebbe rimanere senza luce, senza gas e senza aiuti di prima necessità, cosa potrebbe succedere? Grazie al cielo, il mondo si è subito mobilitato e i primi aiuta arriveranno molto presto. Non dimentichiamoci, che finita l’emergenza, si dovrà pensare alla ricostruzione e alla rimozione delle maceria e per questo penso: Un terremoto, con una potenza così devastante, quanti danni ha fatto e potrebbe fare, con le scosse di assestamento? Quant’è che il genere umano, metterà la testa al posto giusto è cioè sul collo?
Preghiamo tutti insieme adesso!